Venezia, il diritto pattizio e il commercio mediterraneo nel basso medioevo

Orlando, Ermanno (2016) Venezia, il diritto pattizio e il commercio mediterraneo nel basso medioevo. Reti Medievali Rivista, 17 (1). pp. 3-33. ISSN 1593-2214

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Abstract

La floridezza economica e commerciale di Venezia nel basso medioevo fondava su una fitta rete di accordi internazionali, o pacta, stipulati con i diversi partner mediterranei allo scopo di mantenere libere e sicure le vie di traffico e di garantire autonomia di movimento ai propri mercanti. Alla base di tali patti vi erano alcune concessioni reciproche destinate a regolamentare l’esercizio del commercio e a facilitare la circolazione delle persone e delle merci. Essi costituivano il fondamento dello ius o mos mercatorum e del diritto internazionale dell’epoca. Stante la loro rilevanza, nel presente saggio si vuole dunque ragionare sui patti commerciali veneziani con il Mediterraneo orientale, per delinearne la natura, le forme, i contenuti e l’efficacia.

Tipologia del documento:	Articolo in rivista
Informazioni aggiuntive:	Il saggio riprende, amplia e approfondisce un più breve contributo, dal titolo "Le basi normative dell'attività commerciale: le pattuizioni". Pur mantenendo la struttura di base del precedente lavoro, l'articolo che qui si presenta intende svilupparne più ampiamente gli spunti e le riflessioni, in particolare con una analisi minuta sulle forme e sui contenuti dei patti commerciali veneziani, oggetto invece di un esame assai più sintetico nella precedente elaborazione.
Parole chiave:	Economia, Commercio veneziano, Accordi commerciali, Pacta, Ius mercatorum
Soggetto:	D History General and Old World > D History (General) > D111 Medieval History
Depositato da:	dr Vincenzo De Luise
Depositato il:	03 Lug 2016 21:02
Ultima modifica:	04 Lug 2016 03:57
URI:	http://www.rmoa.unina.it/id/eprint/3319

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