Il panorama artistico tra Salerno e il Tusciano in età longobarda: quattro esempi di pittura altomedievale

Visentin, Barbara (2000) Il panorama artistico tra Salerno e il Tusciano in età longobarda: quattro esempi di pittura altomedievale. Schola salernitana Annali, V-VI. pp. 157-195. ISSN 1590-7937

[img]
Anteprima
Testo
RM-Visentin-Salerno.pdf - Versione accettata

Download (114kB) | Anteprima

Abstract

La pittura altomedievale in Campania risulta ancora oggi un campo complesso d'indagine. La quasi totale assenza di testimonianze scritte, in modo particolare per i secoli VIII e IX, unita all'estrema frammentarietà dei cicli pittorici superstiti, non consentono di elaborare un discorso unitario. Non si può negare, però, l'esistenza di pitture affrescate con caratteristiche omogenee non solo nell'area campana ma anche in altre terre meridionali della Penisola, si tratta di produzioni artistiche che il Belting nel 1968 definiva espressioni di una corrente pittorica ben precisa, alla quale dava il nome di 'beneventana'. Alla luce dei nuovi studi sembra ormai opinione comune che non si possa continuare a parlare di una corrente pittorica 'beneventana' tout court, ma che si debba necessariamente operare al suo interno una serie di diversificazioni, dettate da quelle che furono le tendenze dominanti nei vari ambiti di produzione dei cicli superstiti. A questo filone artistico-culturale, che per comodità si continua a chiamare 'beneventano', vanno riferiti gli episodi pittorici della Santa Sofia e della cripta della Cattedrale di Benevento, del cenobio di San Vincenzo al Volturno, del tempietto di Seppannibale (BA), della cripta del Peccato Originale nei pressi di Matera, del santuario di San Michele Arcangelo sul Gargano (FG). In tale rete di contatti paiono inserirsi anche quattro edifici religiosi localizzati tra Salerno ed il territorio immediatamente ad est della città, i quali conservano lacerti più o meno estesi di affreschi databili tra il IX ed il X secolo circa. Si tratta della chiesa di S. Maria de lama situata nel cuore del borgo medievale salernitano, delle cappelle rurali di San Vito e di Sant'Ambrogio rispettivamente nelle località di Montecorvino Pugliano e Montecorvino Rovella (SA) e della grotta di San Michele ad Olevano sul Tusciano (SA).

Tipologia del documento: Articolo in rivista
Soggetto: D History General and Old World > D History (General) > D111 Medieval History
Depositato da: dr Vincenzo De Luise
Depositato il: 05 Feb 2015 16:56
Ultima modifica: 05 Feb 2015 16:56
URI: http://www.rmoa.unina.it/id/eprint/1406

Downloads

Downloads per month over past year

Actions (login required)

Modifica documento Modifica documento