Mrozek Eliszezynski, Giuseppe, ed. (2025) Tracciare il passato. I graffiti come fonte per la storia medievale e moderna. Temi e Testi, 259 . Edizioni di Storia e Letteratura, Roma. ISBN 978-88-9359-994-8
Anteprima |
Testo
TT259_pdf.pdf - Versione pubblicata Download (7MB) | Anteprima |
Abstract
Tradizionalmente interpretati come segno di una spontaneità estemporanea e libera da restrizioni o, ancora più spesso, come risultato di atti di contestazione o di semplice vandalismo, i graffiti sono una costante della civiltà umana, capaci di fornire innumerevoli informazioni sull’evoluzione sociale, politica, linguistica, religiosa e culturale delle società umane. In questo libro, lo sguardo si concentra sui secoli del Medioevo e dell’Età moderna, rispetto ai quali i graffiti si pongono come fonti storiche a tutti gli effetti: incisi o a volte disegnati da pellegrini, viandanti e prigionieri, i graffiti analizzati si riferiscono a diversi casi di studio e contesti geografici e temporali, tutti capaci però di gettare maggior luce sulla nostra conoscenza del passato e di alcuni suoi specifici aspetti.
Tipologia del documento: | Libro |
---|---|
Informazioni aggiuntive: | Volume pubblicato con i Fondi MUR nell’ambito del progetto di ricerca FARE SCRENIM The dream of freedom. Writing in confinement in Early Modern Italy (15th-19th centuries), P.I. Prof. Carlo Tedeschi, Codice R209BKEKNA CUP: D53C22003120005 |
Soggetto: | C Auxiliary Sciences of History > C Auxiliary sciences of history (General) D History General and Old World > D History (General) > D111 Medieval History |
Depositato da: | dr Vincenzo De Luise |
Depositato il: | 26 Ago 2025 17:47 |
Ultima modifica: | 26 Ago 2025 17:47 |
URI: | http://www.rmoa.unina.it/id/eprint/7290 |
Downloads
Downloads per month over past year
Actions (login required)
![]() |
Modifica documento |