Calvello, S. Pietro di Cellaria. Un progetto di ricerca tra archeologia e geofisica

Masini, Nicola and Roubis, Dimitris and Sogliani, Francesca (2016) Calvello, S. Pietro di Cellaria. Un progetto di ricerca tra archeologia e geofisica. Working Paper. Antezza, Matera.

[img]
Anteprima
Testo
Masini-Roubis-Sogliani_Calvello. cenobio di San Pietro di Cellaria.pdf

Download (4MB) | Anteprima

Abstract

Il territorio comunale di Calvello è ubicato nel cuore dell’Appennino Lucano, nella porzione nord-occidentale della Basilicata. Il centro demico, distante circa 40 Km a S da Potenza, sorge in buona parte su di un colle ad un’altitudine massima di m 795 s.l.m., di fronte al versante settentrionale del monte Volturino. Alle pendici del colle scorre la fiumara ‘La Terra’, affluente del Camastra, che divide l’abitato da un borgo, Sant’Antuono, sorto fuori delle mura in età tardo medioevale. L’intero territorio è caratterizzato da un ricco patrimonio culturale, archeologico, paesaggistico e monumentale, in gran parte ancora poco noto e che necessita degli indispensabili interventi di studio, conservazione e valorizzazione. In quest’ottica ha preso avvio nel 2013 un progetto di ricerca promosso dall’Amministrazione comunale e affidato alla Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Università degli Studi della Basilicata e all’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del CNR, sezione di Potenza, volto ad approfondire le conoscenze su tale patrimonio e ad attuare interventi di fruibilità e divulgazione. L’attenzione è stata rivolta innanzitutto ad una porzione di territorio a sud-ovest dell’abitato, in località S. Pietro in cui, già nel 2010 la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata aveva segnalato alcune evidenze relative ad insediamenti rurali di fine IV – inizi III secolo per le quali, in data 5/07/2010 aveva comunicato al Comune di Calvello l’avvio del procedimento per la sottoposizione a tutela diretta dei beni. La stessa area include un Cenobio benedettino intitolato a S. Pietro risalente al XII-XIV secolo, ormai in stato di rudere. Le attività di ricerca, sviluppatesi nel corso del 2013-2014, hanno riguardato in primo luogo la realizzazione di campagne di ricognizione archeologica negli areali circostanti il cenobio, seguite dalla catalogazione e studio dei manufatti identificati nel corso del survey; contemporaneamente si è proceduto allo studio delle fonti edite sul manufatto architettonico di S. Pietro e allo spoglio della bibliografia ed in seguito alla realizzazione di campagne fotografiche e di rilievo delle strutture e delle tecniche edilizie relative al complesso edilizio. Al fine di comprendere l’eventuale presenza di strutture sepolte pertinenti il cenobio, di cui è rimasto in alzato solamente l’edifico di culto con annessi di età moderna, le indagini preliminari sono state integrate da una campagna intensiva di indagini archeogeofisiche (indagini georadar e geomagnetiche) e da rilievi aerei e topografici per la redazione della cartografia digitale della zona.

Tipologia del documento: Monografia (Working Paper)
Soggetto: D History General and Old World > D History (General) > D111 Medieval History
Depositato da: Nicola Masini
Depositato il: 20 Feb 2018 05:34
Ultima modifica: 20 Feb 2018 05:36
URI: http://www.rmoa.unina.it/id/eprint/4757

Downloads

Downloads per month over past year

Actions (login required)

Modifica documento Modifica documento