Barbieri, Ezio (2019) Frammenti e registri notarili pavesi e vogheresi del Trecento presso l’Archivio di Stato di Pavia. In: Ianuensis non nascitur sed fit. Studi per Dino Puncuh. Quaderni della Società Ligure di Storia Patria (7/1). Società Ligure di Storia Patria, Genova, pp. 163-182. ISBN 978-88-97099-48-2
|
Text
b62ffa1862bc4c1c35fe46a4ef403abb.pdf - Published Version Download (457kB) | Preview |
Abstract
ITALIANO: I venti registri superstiti del notaio vogherese Giovanni de Acurso, attivo in Voghera tra il 1341 e il 1406, permettono di ricostruire il quadro dell’attività di un notaio in un centro periferico durante anni travagliati da guerre e dalla peste, di individuare attraverso i contratti da lui registrati il tipo di attività commerciali e l’alternarsi di periodi di floridezza economica e di stagnazione. L’analisi del formulario consente inoltre di verificare l’effettiva competenza giuridica di un notaio-giurista, attivo nel riformare gli statuti. Il riscontro degli originali conservati negli archivi di Voghera e dell’Archivio di Stato di Milano consente altresì di verificare l’assenza di collaborazioni professionali durante la lunghissima vita di Giovanni de Acurso e la sorte subita dalle sue imbreviature passate nelle mani della famiglia di notai de Bosco ugualmente a Voghera. L’analisi delle annotazioni dei primi secoli dell’età moderna, insieme con il confronto con il confronto con le pergamene ricavate dai registri di imbreviatura da Giovanni stesso e dai suoi successori permette di capire che altri registri andarono perduti tra la metà del Quattrocento er i primi del Seicento. Il notaio, citato da studiosi di storia demografica e di storia economica e sociale interessati al caso di Voghera, non era mai stato visto sotto l’aspetto della sua competenza professionale. / ENGLISH: The twenty surviving registers of the Vogherese notary Giovanni de Acurso, active in Voghera between 1341 and 1406, make it possible to reconstruct the activities of a notary who worked in a peripheral centre during years that were troubled by wars and plague. Through the contracts he registered we can assess the local commercial activities and identify alternations between periods of economic prosperity and stagnation. Furthermore, an analysis of the formulary makes it possible to verify the legal competences of a notary-jurist who was active in reforming the statutes. The originals, preserved in the archives of Voghera and in the Achivio di Stato di Milano, also allow us confirm the absence of professional collaboration during Giovanni de Acurso’s long life, and the fate of his imbreviature which were entrusted to the de Bosco, a family of notaries likewise active in Voghera. An analysis of the annotations of the first centuries of the modern age, as well as a comparison with the parchments obtained from the registers of the imbreviature written by Giovanni himself and his successors, elucidates that other registers were lost between the middle of the fifteenth and the early seventeenth centuries. Despite being mentioned by scholars of demographic history, and economic and social history who studied Voghera, the notary has never been studied from the perspective of his professional competences.
Item Type: | Book Section |
---|---|
Uncontrolled Keywords: | Notaio, Voghera, imbreviature, secolo XV, Notary, 15th Century |
Subjects: | D History General and Old World > D History (General) > D111 Medieval History |
Depositing User: | Stefano Gardini |
Date Deposited: | 21 Nov 2020 07:26 |
Last Modified: | 21 Nov 2020 07:26 |
URI: | http://www.rmoa.unina.it/id/eprint/5588 |
Downloads
Downloads per month over past year
Actions (login required)
View Item |