Oppio, triaca e altre spezie officinali a Venezia nella seconda metà del Quattrocento

Mozzato, Andrea (2014) Oppio, triaca e altre spezie officinali a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. In: Venice and the Veneto during the Renaissance: the Legacy of Benjamin Kohl. Reti Medievali. E-Book (21). Firenze University Press, Firenze, pp. 155-184. ISBN 978-88-6655-663-3

[img]
Anteprima
Testo
Legacy_Kohl-Mozzato_Oppio.pdf - Versione pubblicata

Download (817kB) | Anteprima
URL ufficiale: http://www.rm.unina.it/rmebook/index.php?mod=none_...

Abstract

ITALIANO: L’articolo ha per oggetto il commercio di sostanze officinali tra Venezia, la Siria e la Spagna di uno speziale toscano, Agostino Altucci, operante nella città lagunare tra il 1465 e il 1475. Fra i molti articoli merceologici trattati dagli speziali medievali, sono qui esposti in specifico quelli che ricorrono con più frequenza e che riflettono meglio gli interessi del mercante, ed indirettamente una loro domanda: lo zucchero, la scamonea, i chiodi di garofano ed alcune gomme resine. Emerge la netta prevalenza del commercio internazionale di sostanze semplici, o materie prime, su quello locale di medicine composte, con la grande eccezione della triaca. La famosa panacea di Andromaco fu un prodotto largamente consumato e quella preparata e venduta da Agostino sembra aver avuto lo stesso effetto di un nostro normale antidolorifico. L’oppio in essa contenuto, unico ingrediente con principio attivo, viene prevalentemente ignorato dagli storici, più attenti agli aspetti culturali, economici, folkloristici ed artistici legati alla medicina. Tuttavia, data la popolarità della triaca, sorgono alcuni interrogativi su una possibile tossicodipendenza, da una parte, ma anche su un presunto spaccio controllato da parte dello stato, dall’altra. / ENGLISH: The essay is concerned with trading in medicinal substances between Venice, Syria and Spain by a Tuscan apothecary, Agostino Altucci, operating in Venice from 1465 to 1475. Among the many goods dealt in by medieval apothecaries, the essay highlights specifically those most often documented, central to Altucci’s interests and implicitly to demand by purchasers: sugar, scammony, cloves and certain types of resinous gum. There emerges the clear prevalence of international trade in simple substances, or raw materials, over local dealing in medicinal compounds, with the major exception of theriac. Andromacus’ famous panacea was a widely used product. As Altucci prepared and sold it, it would appear to have the same effects as an ordinary modern painkiller. The opium it contained, the only medicinally active ingredient, has been mostly ignored by historical research focused primarily on cultural, economic, folklore and art-related features of this medicine. But theriac’s popularity raises questions concerning both potential drug addiction and its presumed sale under state supervision.

Tipologia del documento: Capitolo di libro
Informazioni aggiuntive: Nella sezione: "Government and Society in Venice".
Parole chiave: Medioevo; Quattrocento; Venezia; Spezie; Commercio; Farmacie; Oppio; Middle Ages; 15th century; Venice; Spices; Trade; Apothecaries; Opium
Soggetto: D History General and Old World > D History (General) > D111 Medieval History
Depositato da: dr Vincenzo De Luise
Depositato il: 13 Apr 2019 14:15
Ultima modifica: 13 Apr 2019 14:15
URI: http://www.rmoa.unina.it/id/eprint/5003

Downloads

Downloads per month over past year

Actions (login required)

Modifica documento Modifica documento