Titone, Fabrizio (2002) Élites di governo e mastre ad Agrigento fra Trecento e Quattrocento. Anuario de estudios medievales, 32 (2). pp. 845-877. ISSN 0066-5061
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Abstract
ITALIANO: Sebbene le comunità demaniali siciliane acquisiscano un peso centrale ed inedito nei regni di Martino e di Alfonso V, a parte poche eccezioni mancano ricerche monografiche e comparate delle dinamiche sociali cittadine. Questo articolo prende in esame la città di Agrigento, in particolare la formazione dei raggruppamenti sociali, il loro differente ruolo politico e gli equilibri di potere tra i gruppi di governo, con riferimento alle istituzioni delle liste di eleggibili per l'elezione alle cariche locali. È opinione comune che le istituzioni di tali liste rappresentino l'affermazione della aristocrazia, sugli altri raggruppamenti sociali, nelle dinamiche urbane sin dalla seconda metà del regno alfonsino. Si dimostra, invece, che le richieste di elenchi di eleggibili, anche se placitate, non comportano necessariamente una loro effettiva applicazione. Ne risulta un quadro di governo in cui i magistri vi esercitano un ruolo di primo piano durante l'intero regno di Alfonso, senza subire alcuna significativa esclusione ad opera dei nobiles. / ENGLISH: Even if the Sicilian state communities acquired a new and central importance during the reigns of Martino and of Alfonso V, with a few exceptions there is no monographic or comparative research on the urban social dynamics. This article concerns the town of Agrigento and, in particular, the origin of the city groups, their various political roles and the power balances among various government groups with reference to the formation of lists of those eligible for election for various local council posts. It is thought that the institutions of such lists represented the victory of aristocracy over other social groups in urban dynamics from the second half of the reign of Alfonso. It has been shown, on the contrary, that the applications, even if confirmed, of those eligible for election didn't necessarily mean that they were actually accepted. From this situation a system of government arose in which the magistri carried out an important role during the whole reign of Alfonso, without undergoing any serious exclusion on the part of the nobiles.
Item Type: | Article |
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Additional Information: | Il lavoro è il risultato di un periodo di ricerca svolta presso il Departamento de Estudios Medievales (CSIC) di Barcellona. |
Uncontrolled Keywords: | Pattismo, Istituzioni, Città, Sicilia secoli XIV-XV, Agrigento, Aristocrazia, Fazioni, Relazioni di potere centro-periferia, Pactism, Institutions, Cities, Sicily XIV-XV centuries, Agrigento, Aristocracy, Factions, Power balances core-periphery |
Subjects: | D History General and Old World > D History (General) > D111 Medieval History |
Depositing User: | dr Vincenzo De Luise |
Date Deposited: | 10 Jan 2015 18:18 |
Last Modified: | 10 May 2015 20:27 |
URI: | http://www.rmoa.unina.it/id/eprint/1226 |
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